© Dott. A. Giuffrè Editore - Milano MARIO G. LOSANO UN’EDIZIONE DELLE LETTERE D
© Dott. A. Giuffrè Editore - Milano MARIO G. LOSANO UN’EDIZIONE DELLE LETTERE DI JHERING A WINDSCHEID Nel 1988 Karl Kroeschell, ordinario di storia del diritto tedesco all’Universita ` di Friburgo di Brisgovia, ha pubblicato 32 lettere scritte da Jhering a Windscheid nell’ultimo ventennio della sua vita (1). Queste lettere non sono incluse nella mia bibliografia dei manoscritti jheringhiani (2) perche ´ erano di proprieta ` privata: dalla figlia di Jhering Helene Ehrenberg — che ne pubblico ` 8 nell’edizione da lei curata nel 1913 (3) — passarono alla figlia di Helene, Edwig, moglie del premio Nobel Max Born, che nel 1930 le dono ` a Julius von Gierke. Max Born, come Gierke, era ordinario a Go ¨ttingen, citta ` che pero ` Born dovette lasciare nel 1933: l’incertezza dei tempi e l’imminenza dell’emigrazione possono forse spiegare la donazione. Le lettere rimasero fino al 1974 nelle mani (1) Jherings Briefe an Windscheid 1870-1891. Herausgegeben von Karl KROE- SCHELL, Vandenhoeck & Ruprecht, Go ¨ttingen 1988, 75 pp. (Abhandlungen der Akade- mie der Wissenschaften in Go ¨ttingen, Philologisch-Historische Klasse, Folge 3, Nr. 170). A Karl KROESCHELL si devono anche Zwei unbekannte Briefe Jherings, in: Festschrift fu ¨r Franz Wieacker zum 70. Geburtstag, 1978, pp. 273 ss. (2) Bibliographie Rudolf von Jherings, in Mario G. LOSANO, Studien zu Jhering und Gerber, Mu ¨nchener Universita ¨tsschriften. Juristische Fakulta ¨t. Abhandlungen zur rechtswissenschaftlichen Grundlagenforschung, Band 55/2, Teil 2, Verlag Rolf Gremer, Ebelsbach 1984, pp. 260-271. D’ora in poi citata come Bibliographie, seguito dal numero dell’opera cui si fa riferimento. (3) Helene EHRENBERG (a cura di), Rudolf von Jhering in Briefen an seine Freunde, Breitkopft & Ha ¨rtel, Leipzig 1913, 480 pp.; va qui ricordata anche una precedente e piu ` limitata raccolta di lettere: Johannes BIERMANN (a cura di), Rudolf von Jhering. 1852-1858. Briefe und Erinnerungen, Mu ¨ller, Berlin 1907, 106 pp. © Dott. A. Giuffrè Editore - Milano della famiglia Gierke, che le affido ` al professor Karl Kroeschell per la pubblicazione, dopo la quale vennero affidate alla Staats- und Universita ¨tsbibliothek di Go ¨ttingen, dove ora si trovano. La pubblicazione del 1913 rivela che tre originali sono andati perduti (e per questo Kroeschell riproduce l’edizione del 1913 delle lettere 12, 16 e 31) e che inoltre la corrispondenza tra Jhering e Windscheid dovette iniziare gia ` nel 1853. Tuttavia le lettere messe a disposizione per la pubblicazione si riferiscono soltanto al periodo che inizia nel 1870, ne ´ finora e ` stato possibile accertare l’esistenza di altre lettere del periodo anteriore. Anche le 45 lettere di Windscheid a Jhering conservate nella collezione Darmstaedter della Staatsbi- bliothek Preußischer Kulturbesitz di Berlino sono nella grande maggioranza anteriori al 1870. « Solo cinque ricadono nel periodo che ci interessa, cioe ` tra il 1870 e il 1892; di queste, soltanto una (Lipsia, 6 luglio l879) e ` con sicurezza la risposta alla lettera di Jhering pubblicata con il n. 18 » (Kroeschell, nota 5, p. 8). Le risposte di Windscheid esistettero di certo, poiche ´ in margine a 17 lettere di Jhering egli stesso annoto ` di aver risposto: tuttavia queste risposte sono irreperibili e non e ` quindi stato possibile presentare il carteggio tra i due giuristi. Le lettere di Jhering si riferiscono al periodo in cui, sul piano scientifico, le opere della fase costruttivistica sono superate da una concezione sociologica del diritto, mentre, sul piano universitario, Jhering sta per abbandonare Vienna per Go ¨ttingen, dove resta sino alla morte nel 1892. In quegli stessi anni, Windscheid perservera invece nella sua fede pandettististica e, chiamato a far parte della commissione per la preparazione del codice civile, vi esercita un tale influenza, che Otto von Gierke definira ` il progetto del 1888 « un compendio delle Pandette strutturato in articoli di legge » (cit. da Kroeschell, p. 10). I due giuristi militano dunque in campi scientifici ben diversi e questa consapevolezza traspare in non pochi passi delle lettere. Tuttavia il contrasto intellettuale non sembra aver indebolito que- st’amicizia, come invece avvenne per quella con Gerber. In questo gruppo di lettere Jhering parla spesso del primogenito Hermann: nel primo decennio con costante ammirazione, poiche ´ — specie negli studi — Hermann gli dava le soddisfazioni che gli altri figli sembravano negargli; nel secondo decennio, invece, il matrimo- QUADERNI FIORENTINI, XXI (1992) 140 © Dott. A. Giuffrè Editore - Milano nio di Hermann incorre nella totale disapprovazione del padre e provoca una profonda rottura fra i due. Proprio per questo Hermann abbandono ` la Germania e partı ` nel 1880 per il Brasile, dove divenne uno stimato naturalista. Questi fatti vanno tenuti presente per com- prendere gli accenni a questi problemi famigliari, spesso formulati da Jhering in termini comprensibilmente reticenti (4). Anziche ´ tentare una sintesi dei vari temi delle 32 lettere, penso di far cosa utile al lettore italiano fornendo un breve sommario di ciascuna lettera e la traduzione dei passi che mi sembrano di maggiore importanza. L’asterisco che segue gli estremi di una lettera indica che, sull’originale, Windscheid aveva annotato di avervi risposto. Fra parentesi quadra segue invece il numero che la medesima lettera aveva nell’edizione del 1913 (cfr. nota 3). Le singole opere di Jhering non vengono citate per esteso, ma per esse si rinvia alla mia bibliografia, dove ogni opera e ` individuata da un numero progressivo (5). 1. Vienna, 26 marzo 1870 [Ed. 1913: n. 78]. Jhering lamenta le condizioni dell’edificio in cui deve tenere le lezioni per i 340 studenti di Istituzioni. Le sue proteste sono state riprese anche dai giornali. Poiche ´ nel 1848 i rivoluzionari avevano usato i locali della facolta ` di giurisprudenza per tenervi le loro riunioni, essa per punizione venne trasferita nei locali di un liceo. Gli studenti sono molti e attenti. « Il “materiale umano” e ` buono, o per lo meno attento e grato, naturalmente ad eccezione dei barbari, dei conti e dei derelitti, che qui non mancano certo » (p. 17). Gia ` qui risuonano accenni antiaustriaci sullo stato delle istituzioni, in cui le persone vengono annullate « grazie ai parroci e ai gesuiti » (p. 18). Poiche ´ il figlio Hermann ha superato l’esame di fisica con il massimo dei voti, Jhering decide di compiere con lui un viaggio in Italia. (4) Per una biografia del figlio di JHERING si veda il mio saggio: Un precursore dell’ecologia in Brasile: Hermann von Jhering (1850-1930), « Sociologia del diritto », XVIII, 1991, n. 1, pp. 35-65. (5) Come indicato alla nota 2, ogni opera e ` individuata dall’indicazione Biblio- graphie, seguita dal numero dell’opera cui si fa riferimento. MARIO G. LOSANO 141 © Dott. A. Giuffrè Editore - Milano Windscheid ha ricevuto e criticato il saggio jheringhiano sulle Reflexwirkungen (Bibliographie, n. 52): « Ma non e ` la vanita ` dell’au- tore — gli risponde Jhering — che mi spinge a oppormi alla tua critica » (p. 18) e difende la « ricca casuistica » del volume, spiegan- done per esteso le ragioni. 2. Vienna, 30 Maggio 1870. Dopo una prima descrizione di viaggi, Jhering vorrebbe incon- trare Windscheid, affinche ´ questi lo « sottoponga ad una radicale purgatio (non canonica, bensı `) civilis » (p. 19). Le divergenze di opinioni non ostacolano dunque la collaborazione fra i due giuristi. Windscheid ha incontrato il figlio maggiore di Jhering, Her- mann, e deve averne scritto in termini positivi all’amico. Questi ricorda anche il viaggio in Italia con il figlio e l’incontro a Bologna con Serafini, professore in quell’universita ` e traduttore di Jhering (6). Tra le conoscenze italiane di Jhering risulta anche Guido Padelletti (1843-78), professore di diritto romano a Perugia, Bologna e Roma (p. 20). In occasione della malattia del romanista Burkhard Wilhelm Leist, Jhering descrive il sentimento di competizione che li ha reciprocamente opposti per tutta l’esistenza. Infine, informa Windscheid sui saggi che va scrivendo e gli indica i nuovi casi — inclusi nella nuova edizione dei Civilrechtsfa ¨lle (Bibliographie, n. 50) — che gli sembrano piu ` divertenti e di cui quindi consiglia a Windscheid la lettura. 3. Vienna, 31 gennaio 1871 * [Ed. 1913: n. 81]. Dopo varie notizie sulla salute non buona della moglie, descrive in dettaglio la genesi del saggio sulle Passive Wirkungen der Rechte (Bibliographie, n. 53): « ieri sono riuscito finalmente a terminarlo » (p. 22), come sempre in gara con il tipografo e ultimo fra gli autori (6) Sulla fortuna di Jhering in Italia, v. Bibliografia di Rudolf von Jhering, in: Mario G. LOSANO, Ermanno BONAZZI, Bibliografie di Jhering e Gerber, Giuffre `, Milano 1978, pp. 1-63. QUADERNI FIORENTINI, XXI (1992) 142 © Dott. A. Giuffrè Editore - Milano del fascicolo dei suoi « Jahrbu ¨cher ». E ` l’anno della guerra franco- tedesca e Jhering e ` in ansia per la sorte del figlio Hermann (arruolatosi nell’esercito tedesco, invece che in quello austriaco: col rischio di essere dichiarato disertore) e si rallieta per le prospettive della nazione tedesca. La vittoria sui francesi lo riempie di una gioia che egli finisce per trovare persino eccessiva: « Come uploads/Litterature/ un-x27-edizione-delle-lettere-di-jhering-a-windscheid-pdf.pdf
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- Publié le Dec 24, 2021
- Catégorie Literature / Litté...
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